1. Home>
  2. Approfondimenti sulle Tematiche HR>
  3. Approfondimenti sulla Gestione delle Risorse Umane>
SD Worx booth at UNLEASH World 2025

UNLEASH World 2025: l’HR diventa architetto del cambiamento nell’era dell’AI

L’intelligenza artificiale non è più un tema per il futuro, sta già ridisegnando il modo in cui lavoriamo. All’UNLEASH World 2025 di Parigi, il team SD Worx ha raccolto insight e testimonianze dai principali esperti internazionali di HR e tecnologia. Un messaggio è emerso con chiarezza: l’HR non subisce più il cambiamento, ma lo progetta.

Come ha detto il keynote speaker Josh Bersin, uno dei più influenti analisti del settore:
«Questa non è una trasformazione. È una reinvenzione.»

Ecco i 10 principali takeaway che ogni Direttore HR dovrebbe conoscere per guidare la propria organizzazione nell’era dell’AI.

    UNLEASH World 2025: 10 Takeaways

    1. L’HR guida la trasformazione del lavoro 
      Le aziende più innovative, da Airbus a Unilever, fino a HelloFresh, stanno ripensando i propri modelli di forza lavoro attraverso una combinazione di formazione interna, assunzioni mirate, talenti esterni e agenti AI. Non si parla più solo di build, buy, borrow, ma anche di bot: formare, assumere, esternalizzare e integrare l’intelligenza artificiale nel flusso operativo. 

     

    1. L’HR come funzione di prodotto 
      Il nuovo HR pensa in termini di esperienze end-to-end, non di processi isolati. Esempi come Hermès dimostrano come un approccio design-led possa scalare, costruendo modelli operativi basati su valori culturali forti, progettati come veri e propri prodotti per le persone, con usabilità e adozione al centro. 

     

    1. Le People Analytics come vantaggio strategico 
      Le organizzazioni che investono in analytics sono le prime ad accelerare nell’adozione dell’AI. Dai keynote è emerso che il valore non nasce solo dalle strategie disegnate in headquarter, ma dalla capacità di trasformare i dati in insight azionabili sul campo, nelle mani di manager e team HR locali.  

     

    1. Cambiamenti di fondo nel lavoro 
      Stiamo assistendo a una trasformazione profonda: dalle job title alle competenze e ai risultati, dalle carriere lineari ai mercati interni di skill, dai piani annuali a una pianificazione continua e basata sui segnali, da una tecnologia gestita dall’IT a una esecuzione condivisa tra HR, Finance e Operations. Il successo non si misura più in attività, ma in risultati concreti e valore generato. 

     

    1. Progettare sistemi di AI a misura d’uomo 
      L’evoluzione dell’AI segue un percorso chiaro, dall’automazione di base all’intelligenza aumentata, fino ai sistemi agentici e, un giorno, all’intelligenza generale. Ma il design deve restare centrato sull’essere umano. Significa mantenere allineamento con lo scopo, sicurezza psicologica, trasparenza e misurabilità dei benefici in termini di fiducia, benessere e inclusione. Come ha ricordato Amy Coleman, Chief People Officer di Microsoft: 

      «I leader non devono controllare l’AI, ma imparare a navigarne le onde, portando le persone con sé.»

      A talk at UNLEASH 2025

        1. Superworkers e Supermanagers 
          L’AI sta ridefinendo ogni ruolo, ma le persone restano l’asset più prezioso.

          «Ogni singolo lavoro è influenzato dall’AI, l’unico asset che cresce di valore sono le persone.» – Josh Bersin.

          Nasce così il concetto di Supermanager, leader capaci di orchestrare team umani e digitali, unendo dati e intuito, esplorazione e performance. 

        2. Ascolto e performance si riscrivono 
          L’ascolto organizzativo sta passando dai survey episodici a un monitoraggio continuo, potenziato dall’AI. Gli strumenti di analisi del sentiment e del linguaggio naturale trasformano feedback non strutturati in segnali in tempo reale, aiutando i manager a intercettare criticità e opportunità prima che emergano conflitti o cali di produttività. 

           

        3. Gestire l’ansia da AI 
          L’introduzione dell’AI può generare timori di irrilevanza e perdita di controllo. Ignorare queste emozioni porta resistenze e perdita di engagement. La leadership deve quindi agire con empatia e trasparenza, coinvolgendo le persone nel processo di trasformazione e misurando la loro prontezza al cambiamento. Solo così l’AI diventa uno strumento di crescita, non di paura. 

           

        4. L’ascesa degli agenti HR 
          Stiamo passando dal self-service all’HR assistito da agenti AI. Reclutamento, formazione, helpdesk e service delivery sono sempre più supportati da sistemi multi-agente che collaborano con le persone. In questo scenario, servono standard comuni di qualità, etica e sicurezza per garantire un equilibrio sostenibile tra efficienza e umanità. 

         

        1. Pianificazione della forza lavoro in tempo reale 
          La workforce planning si sta evolvendo da foglio Excel statico a strategia dinamica e predittiva. Le aziende più avanzate utilizzano scenari continui basati sulle competenze, anticipando i fabbisogni, la mobilità interna e le priorità di investimento. L’obiettivo non è più la semplice copertura organica, ma la resilienza organizzativa, saper spostare, formare e riutilizzare il talento in modo rapido e intelligente.  

         

          Cosa possiamo imparare da quanto detto?

          Questi insight offrono spunti pratici per ogni Direttore HR che voglia agire, non solo osservare.

          Ecco alcune azioni chiave per iniziare:

          • Ridefinisci il modello operativo, crea una task force HR × Tech × Finance per guidare il passaggio a modelli basati su competenze e pianificazione continua.
          • Rafforza le People Analytics, unisci data scientist e HR business partner, portando insight direttamente ai manager.
          • Sperimenta i flussi agentici, inizia con un servizio HR, una fase di recruiting e un processo formativo, misurando tempo e valore.
          • Ripensa l’ascolto, adotta strumenti di sentiment analysis con percorsi chiari di gestione e tutela della privacy.
          • Forma i nuovi leader, investi sui “Supermanager” in grado di gestire persone e agenti con equilibrio e visione.
          • Mantieni il focus umano, esplicita lo scopo, crea sicurezza psicologica e misura la fiducia e il benessere tanto quanto la performance.  

          Come ha sintetizzato Scott Galloway: «Non puoi metterti di traverso all’AI...ma i veri vincitori potremmo essere tutti noi.»  

          UNLEASH World 2025 ha mostrato che il futuro delle risorse umane non consiste nell’adottare più tecnologia, ma nel ripensare il lavoro e le organizzazioni attorno alle competenze, alla collaborazione uomo–AI e a sistemi progettati per il benessere e la fiducia.

            AI presentation at UNLEASH World 2025

              Sei pronto a migliorare il tuo modello operativo HR?

              In SD Worx aiutiamo le aziende a costruire strategie human-fit e future-ready, dove tecnologia, persone e dati si incontrano per creare valore reale. 

                Contatta un esperto